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Ultimamente, grazie al “caso Toomey” il binomio CrossFit e gravidanza è diventato argomento di discussione di molti, anche di chi non si era mai trovato ad avere un pensiero in merito.

Quindi, grazie all’esposizione mediatica a cui è giustamente esposta la pluricampionessa mondiale del CrossFit, anche chi non ha la più pallida idea di cosa realmente avvenga all’interno del corpo della donna in quei nove mesi, guardando i suoi recenti video pre-parto ha storto un po’ il naso e pensato: “ohi, così è un po’ troppo!”

Ma è davvero troppo? Cosa sappiamo di cosa può fare o non fare una donna in gravidanza?

Cosa sappiamo di quali siano i reali pericoli ai quali si va incontro facendo determinati esercizi, o meglio, possono esserci dei reali pericoli?

Facciamo un po’ di chiarezza insieme partendo da una premessa: prendere per esempio Tia Toomey per parlare di cosa si può fare in gravidanza è come parlare delle prestazioni stradali di una macchina prendendo come caso la Ferrari da corsa; insomma, se hai una Panda come macchina, senza nulla togliere, il discorso non può essere lo stesso.

Direi che siamo TUTTI d’accordo che sia un atleta di un livello assolutamente eccezionale e con delle capacità che, allo stato attuale, possono essere riconosciute solo a lei.

Quindi, partendo da questo presupposto, la risposta alla prima domanda è implicita: è indubbio che per
noi comuni “Panda” portatrici di panza è IMPENSABILE e probabilmente pericoloso gestire quelle intensità, quei carichi e quei volumi, ma con ogni probabilità, per lei sono delle percentuali minori rispetto a quelle che è abituata a gestire e nelle quali si trova assolutamente in comfort.


In più, personalmente ci tengo a sottolineare il fatto che sui social noi vediamo l’un per cento di quello che è la sua reale routine di allenamento, quindi capite che si fa davvero fatica a rendersi conto di quali siano stati i suoi accorgimenti durante questo delicato periodo.

Le uniche cose delle quali sono certa sono che:
1 Quelle performance in gravidanza può farle solo lei
2 Fare l’atleta è il suo mestiere e questo fa sì che nella sua bilancia il peso di benefici vs. rischi sia assolutamente diverso dal nostro
3 In quanto madre sono sicura che nonostante a noi sembri “troppo” lei nel prendere le sue decisioni abbia messo al centro la sicurezza di sua figlia.

Ma torniamo a parlare di noi FORTISSIME PANDA, che insomma siamo comunque delle gran macchine, corriamo dei rischi continuando ad allenarci con il CrossFit nonostante il nostro stato interessante?

La risposta è: se fatto consapevolmente è molto difficile, ma in ogni caso è strettamente soggettivo!
Infatti cosa possiamo fare e non fare dipende da diversi fattori, primo tra tutti che tipo di gravidanza ho.

È fisiologica? Ha delle problematiche? Da che livello di fitness stiamo partendo? Quali sono le sensazioni
che ho nel muovermi? Ecc ecc..
Potrei durare fino a domani! Insomma, chiaro è che non si possano avere delle
regole che vadano bene per ogni donna. Adesso, giustamente, vi chiederete: “esistono delle cose che, senza ombra di dubbio, sono sconsigliate in gravidanza?”
La risposta è “sì, certo”, ma per conoscerle doveteaspettare il prossimo capitolo.

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